DOMUS di LOREIO TIBURTINO
AREA ARCHEOLOGICA DEGLI SCAVI DI POMPEI
Regio III, insula 5, n. 2
La casa si presenta come una versione più piccola delle grandi ville aristocratiche pompeiane. Il giardino si articola su due aree situate a quote differenti, la cui particolarità è data dalla presenza di due corsi d’acqua artificiali perpendicolari tra loro e animati da piccole cascate e fontane, importante caratteristica della villa che crea riferimenti all’Egitto e alla dea Iside.
Prima data di scavo: 1916.
All’interno di questo giardino Euphorbia è intervenuta con la creazione e la posa in opera di recinzioni tipiche dell’epoca romana e di due pergolati in legno. Opere di manutenzione, pulizia delle vasche e ripristino dell’impianto di irrigazione completano il restauro.
L’intervento in questa struttura ha evidenziato le caratteristiche scenografiche con le quali il sistema del verde e i giochi d’acqua un tempo animavano le domus: il lungo pergolato centrale, le vasche, le aiuole con i Buxus, l’Atrium e l’Impluvium. L’impianto di Vitis vinifera va a coronare lo scenografico pergolato, mentre ai lati del lungo cortile cipressi e acanto rinvigoriscono l’antica idea di giardino.
L’intervento:
Anno: 2016
Oggetto: Pulizia viti pergolato e messa a dimora di alberi, arbusti e bulbose.
Manutenzione siepi e realizzazione recinzioni in legno e impianto di irrigazione.
Committente: Mondadori Electa SpA.